OML Ensemble
Nasce come sottoformazione dell’Orchestra mandolinistica di Lugano. È un doppio quartetto formato da mandolini primi, mandolini secondi, mandole e chitarre.
La musica da camera e barocca si adatta particolarmente alle peculiarità della formazione ridotta in cui ognuno dei musicisti si può esprimere come solista e non solo come membro di una sezione.
Un Ensemble che può proporre il suo repertorio in spazi più esigui dove la grande orchestra non troverebbe spazio ma anche con un repertorio dedicato all’esecuzione cameristica.
Nicola Bühler · maestro
Appassionato di musica classica sin da piccolo, ha iniziato lo studio del flauto dolce e della musica all’età di 8 anni con il maestro Luigi Masoni.
Con questo strumento ha suonato in diversi ensemble passando da tutti i registri dello strumento: dal sopranino al basso. Nella sua esperienza musicale è stato attivo anche nell’ambito del canto corale in diverse formazioni e frequentando workshops di rilievo. Di professione medico dentista, si è poi avvicinato al mandolino verso la fine degli studi universitari a Basilea dove ha avuto il piacere di suonare nell’orchestra a plettro locale: la Basler Zupforchester diretta a quei tempi dal maestro Philippe Meunier.
La sua entrata nell’allora Gruppo mandolinistico di Lugano, diretto dal suo fondatore, il maestro Mauro Pacchin, coincide con il rientro in Ticino a metà degli anni ’90. Da allora è stato secondo mandolino e vicemaestro.
Autodidatta come direttore d’orchestra, ha frequentato due workshops di direzione al conservatorio sotto la guida di Denise Fedeli per approfondire le sue conoscenze in merito all’arte della bacchetta. Nel 2005, sostenuto e consigliato dal maestro Pacchin, si è dedicato in particolar modo ai più giovani dell’orchestra principale e ha portato avanti con buon successo in patria e all’estero l’attività dell’OML Junior, culminata con la registrazione del CD Plink Plank Plunk.
Dopo aver diretto per diversi anni i concerti estivi dell’OML ne è il maestro ufficiale dal settembre 2018, anno in cui ha avuto anche il piacere di dirigere l’orchestra delle “cento sfumature di plettro” che contava più di cento elementi.
Parallelamente alla direzione ha intrapreso lo studio del contrabbasso con il maestro Enrico Fagone.
Mattia Albisetti · mandolino
Classe 2005, cresciuto in una famiglia musicale, Mattia Albisetti si avvicina al mandolino nel 2011, frequentando le prime lezioni con Mauro Pacchin. Nel 2014 debutta nell’Orchestra mandolinistica di Lugano, nella sezione dei secondi, per poi passare nella sezione dei primi, nel 2016. Parallelamente all’attività orchestrale, Mattia ha sempre suonato in diverse formazioni di musica popolare, tra i quali il Gruppo costumi malcantonese, la bandella Patela, e più recentemente i Do Not, e la formazione di famiglia Albi 3G. Nel 2020 intraprende gli studi al Liceo musicale a Lugano, seguito per la parte strumentale dal maestro Duilio Galfetti. Ottenuta la maturità come migliore allievo dell’indirizzo musicale, e migliore allievo nella materia musica nel 2024, si iscrive al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove da novembre è allievo del maestro Ugo Orlandi.
Tra le esperienze orchestrali più importanti si citano la tourné con l’Orchestra sinfonica svizzera della gioventù (SJSO) nel 2023, dove ha suonato la 7° di Mahler, e l’esperienza con “Il Forum Musicale, European Mandolin and Guitar Orchestra” nel 2024.
Sempre alla ricerca di esperienze formative allettanti, ha già frequentato masterclass tenute da Steffen Trekkel, Carlo Aonzo, Vincent Beer-Demander, Claudio Mandonico, ed altri.
Con l’OML ha già suonato il Concerto in Do, A. Vivaldi, RV 425, nei concerti di Natale dell’anno scorso.
Ha conosciuto l’amico Salvatore Sclafani a Taormina questo aprile, in occasione della tourné dell’OML in Sicilia.
Cristiano Poli Cappelli · chitarra
Si è diplomato nel 2000 in chitarra studiando con Letizia Guerra e Stefano Palamidessi affiancando gli studi musicali a quelli di Giurisprudenza.
Scelto come miglior diplomato per l’anno 2000 ha iniziato la sua attività discografica giovanissimo con l'incisione del Cd Omaggio a J. S. Bach, in cui è esecutore della suite Bwv 1006a di J. S. Bach per liuto, progetto sostenuto dalla Regione Abruzzo. La sua attività discografica, come solista e con il Duo Pace Poli Cappelli con Andrea Pace, è di notevole importanza e molte sue incisioni sono considerate dei punti di riferimento interpretativo. Ha inciso l’integrale delle musiche di Alexandre Tansman e, per la prima volta, l’integrale delle opere di Abel Carlevaro. Sta per essere pubblicata una monografia sui Caprichos di Goya di Mario -Tedesco.
È stato premiato in numerosi ed importanti concorsi nazionali distinguendosi sempre per le sue doti musicali e per la sua raffinatezza. Affianca ad un notevole impegno didattico una costante attività concertistica solistica ed in formazioni da camera che l'ha portato ad esibirsi in festival musicali in tutta Italia ed all’estero (Francia, Croazia, Grecia, Germania, Repubblica Ceca, Cina, Svizzera, Inghilterra).
Nel 2013 ha iniziato una importante collaborazione artistica con il chitarrista Andrea Pace: in pochi mesi il Duo Pace Poli Cappelli ha raggiunto grandi risultati ed è considerato da molti uno dei duo chitarristi più importanti a livello internazionale. Con il Duo Pace Poli Cappelli ha pubblicato diversi Cd e la loro incisione delle Guitares Bien Témperees di Mario Castelnuovo-Tedesco è stata utilizzata per la colonna sonora del film The Maestro di Adam Cushman.
Edizioni | 2025